Casa e Collezione Laura a Villa San Luca sono state donate da Luigi Anton e dalla moglie Renata Salesi, detta Nera, nel 2001 al FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano entrando a pieno titolo tra i 68 Beni della Fondazione a giugno 2021.
Dal 1953 Villa San Luca, ex chiesa anglicana distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale, è stata la residenza di Luigi Anton Laura, noto ed esperto antiquario, e di sua moglie Nera. I coniugi Laura sono stati una coppia affiatata nella vita e nella professione, animata da un’autentica e condivisa passione per l’arte, lo studio e il collezionismo. Casa Laura è il sorprendente scrigno che racchiude la loro originale e personalissima raccolta d’arte applicata, eccezionale e unica in Italia e in Europa: circa seimila pezzi di altissima fattura tra mobili italiani, europei e cinesi, porcellane, sculture, maioliche, argenti e antichità orientali, raccolti con intuito e sapienza in viaggi ricorrenti nelle capitali europee, e in vere e proprie avventure in giro per il mondo, fino al Medio e all’Estremo Oriente. Una casa dove mobili e oggetti d’arte di rara qualità e di diversa provenienza sono accostati con gusto e sapienza, in maniera originale e mai casuale, in grado di suscitare curiosità e meraviglia agli occhi di ospiti e clienti.
La collezione Laura raccoglie oggetti molto diversi per stile, epoca, provenienza, cultura e tradizione: papiers peint cinesi si affiancano a marmi, stucchi e boiserie antiche, mobili italiani, francesi e inglesi si abbinano a porcellane cinesi, e reperti archeologici dialogano con oggetti orientali in un accostamento sempre armonioso e consapevole che racconta un mondo di arte e storia e che evoca ricordi e suggestioni di sessant’anni di attività e di vita dei due proprietari.